Valerio Ciotola, 31 di Napoli e Andrea Guazzieri, 29 anni di Venezia, sono i due giovani architetti che hanno sviluppato, e poi vinto, il progetto di ricostruzione per la parte andata distrutta dal rogo.
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Dai render presentati risalta subito la bella idea di riprendere la linea di costa, rigenerando la spiaggia un tempo esistente e poi sparita per fa spazio a capannoni industriali.
Il nuovo polo ospiterà aree tematiche per i più piccoli, un museo permanente, ma soprattutto una spiaggia, teatro, terrazza sul mare, bookshop e ristorante.
Dopo il rogo di due anni fa le attività di Città della Scienza subito ripresero negli spazi non andati distrutti
Mentre sono quasi completati i lavori di "Corporea" il museo tutto dedicato al corpo umano nella struttura di via Coroglio di fronte a Città della Scienza, e che infatti sarà tutto un grosso polo didattico.
Per corporea si prevede la sua apertura entro la fine del 2015, mentre per la nuova città della Scienze si prevede una consegna di due anni una volta iniziati i lavori. Possiamo sperare nel 2018
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| situazione attuale, tra le linee in azzurro Corporea quasi ultimata. Tra le linee rosse la parte di città della scienza distrutta dal rogo e quindi da ricostruire secondo i render. |
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| ecco come sarà la futura città delle scienza. I nuovi padiglioni saranno separati dal resto delle strutture che restano dopo l'incendio, creando così un ricordo di archeologia industriale. Poi la spiaggia |
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| qui si vede meglio l'idea di lasciare i ruderi superstiti alla parte incendiata. |
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| la terrazza che da sul mare. |
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| come saranno i nuovi padiglioni. |
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