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domenica 29 marzo 2015

#cuore di Napoli brilla dal centro direzionale.

In occasione del Festival del Bacio 2015, anche la torre Telecom al Centro Direzionale si illuminata col #cuoredinapoli, simbolo del festival. Mentre accesa l'istallazione sulla stazione marittima dove il cuore pixellato si vede "pulsare sia lato città che lato mare.



mercoledì 25 marzo 2015

Festival del Bacio 2015

Tutto pronto per sabato 28 marzo 2015 per la seconda edizione del Festival del Bacio. Si cambia zona, dalle strade del Vomero alle stradine del Centro Storico inteso come la zona dei Decumani.
Il Festival del Bacio organizzato dal corso di "Nuove Tecnologie dell'Aert" dell'Accademia delle Belle Arti, col patrocinio del Comune di Napoli, vede per questa edizione il Cuore di Napoli, acceso lo scorso anno sulla collina del Vomero, spostato sulgrande e monumentale edificio della stazione Marittima.
Venti gli spettacoli che si svolgeranno in tutta la giornata di sabato.
400 i negozi coinvolti, che prolungheranno il loro orario fino e oltre le 22:00.
Coinvolta anche Cappella Sansevero, che dalle 18:00 prolunga la chiusura alle ore 22:00 con ingresso 2x1 per vedere il celebre Cristo Velato.
Anche Napoli Sotterrane prolungherà il suo orario, come anche il complesso di san Domenico Maggiore che ospita la mostra sulla scultura Napoletana tra Ottocento e Novecento.
A chiudere il festival, fuochi pirotecnici dal piazzale di san Martino illumineranno il centro Storico. Mentre il mega Cuore di Napoli Pixellato istallato sulla stazione Marittima e  simbolo di accoglienza, sarà visibile "pulsante"  dal mare e dalla città.



  • ore 10:00/22:00 – Distribuzione mappe e flyer sul territorio, scatti fotografici per il pubblico con la scritta #cuoredinapoli e con il Cuore
  • ore 16:00 – “Nomi, cose, città” – ‘Percorsi a forma di Cuore’ lungo i decumani
  • ore 16:30 – “Curiocity” – ‘Innamorarsi ad Arte’ – Passeggiata/Tour sugli amori di Napoli (piazza San Gaetano)
  • ore 17:00/22:00 – Installazioni interattive lungo il percorso
  • ore 17:00 – Accensione “Cuore” sulla Stazione Marittima
  • ore 19:00 – Fanfara dei Vigili del Fuoco: partenza via dei Tribunali, piazza del Gesù, via Benedetto Croce , via San Biagio dei Librai, arrivo via Duomo
  • Ore 19.00 – Nartea spettacolo  ‘O SSAJE COMME FA ‘O CORE – Complesso monumentale di San Domenico Maggiore
  • fino alle 22:00 – Apertura prolungata della mostra “Il Bello e il Vero” – Complesso monumentale di San Domenico Maggiore
  • fino alle 22:00 – Apertura prolungata di Napoli Sotterranea
  • fino alle 22:00 – Apertura prolungata di Cappella Sansevero. Dalle 18,30 alla chiusura, “Condividi il tuo scatto”: in via del tutto eccezionale,  sarà offerta ai visitatori la possibilità di fotografare e fotografarsi all’interno del complesso monumentale
  • ore 23:00 – Fuochi d’artificio in Largo San Martino


Eventi Musicali
  • ore 10:00 – Buskers – Avallone & Sebastiano (via Benedetto Croce)
  • ore 11:00 – Buskers – Sudaria (via Benedetto Croce / via san Biagio dei Librai)
  • ore 11:30 – Buskers – Re Scatto (piazza Pietrasanta/piazza S. Domenico Maggiore)
  • ore 16:00 – Buskers – Andrea Tartaglia & Aneuro (Piazzetta Miraglia)
  • ore 16:30 – The Blue Gospel Singers – Coro Gospel di 30 elementi (piazza San Domenico – balconcino di Palazzo Pietrucci)
  • ore 17:00/23:30 – Palco a piazza dei Gerolomini: The George Frevis Band, Jobba and the Vesuvians, Psychopatic Romantics, The Burlesque, Shak’n’Speares e Capone & BungtBangt,  Reggae Sound System HDM Roots Movement & MC Baco
  • ore 18:00 – Pagaonda Associazione Samba Napoli (itineranti tra piazza del Gesù, Basilica di Santa Chiara, cortile della Basilica di San Domenico)
  • ore 18:00 – Buskers – Fede’n’Marlen (piazza San Gaetano)
  • ore 20:00 – Buskers -  Il Calascione (piazzetta Casanova)
  • ore 20:30 – Cuore di Ballo – Canti e balli tradizionali europei (piazzetta Nilo)

venerdì 13 marzo 2015

Ospedale del Mare, aperti i primi reparti.

Questa mattina l'Ospedale del Mare, sito nel quartiere periferico di Ponticelli ( Napoli Est) ha visto la sua prima inaugurazione che per molti ha il sapore di campagna elettorale. Il nuovo ospedale vede il suo inizio lavori oltre 10 anni fa, lavori che vedono un lungo stop negli ultimi anni col cambio di "bandiera" in Regione per poi riprendere fino a questa  parziale apertura, quella appunto inaugurata questa mattina.
Ma polemiche a parte, il nuovo ospedale assorbe molti reparti di quelli storici siti nel centro storico della città.
Sicuro oggi, zuffe politiche a parte, si trova necessario per aiutare alcuni ospedali cittadini sovraffollati e datati come strutture.
Aperto il primo poliambulatorio questa mattina, il resto dell'ospedale man mano vedrà i lavori finiti e nuovi reparti aperti, per andare a regime totalmente nella prima metà del 2016.
Da un punto di vista diverso, il nuovo ospedale si ritrova in contesto urbano che racchiude un po tutto lo sbaglio di come veniva concepito un quartiere periferico a partire dal secondo dopoguerra fino al dopo-terremoto del 1980. Palazzoni brutti e totale assenza di servi.
Facile da raggiungere attraverso l'autostrada, tagliato in mezzo da una linea della Circumvesuviana dove ai tempi era prevista una stazione "ospedale del mare" oggi progetto dimenticato. Servito quindi da mezzi su gomma per quel che riguarda il trasporto pubblico.
Possiamo quindi dire che il nuovo ospedale sia una "mano dal cielo" per la disastrosa sanità Campana e un aiuto di rinnovo per un quartiere popolare che aspetta dalla sua nascita progetti di riqualificazione urbana, oltre che la presenza di servizi al cittadino.
In questo quartiere dovrebbe sorgere ( al momento resta solo un progetto su carta) il palaponticelli, moderno e capiente palasport, assieme ad altri interessanti progetti che però, al momento, restano solo su carta.

veduta aerea. il ponte che sovrasta una linea della circumvesuviana. Una stazione dedicata al nuovo ospedale sarebbe necessaria e di facile realizzazione.  L'ospedale dispone anche di un edificio albergo. 

i numeri

ingresso principale

i lavori hanno visto anche la riqualificazione della zona antistante. 





sabato 7 marzo 2015

Napoli vista da Samantha Cristoforetti

L'astronauta Italiana Samantha Cristoforetti ha pubblicato una foto di Napoli e il Vesuvio, salutando la città dall'alto.
La reazione del sindaco di Napoli Luigi De Magistris che risponde così:

Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italiana, dalla stazione spaziale internazionale ha salutato Napoli, mostrandoci immagini straordinarie della nostra città. E’ forte il suo legame con Napoli per aver frequentato l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e conseguito la laurea in Scienze Aereonautiche all’Università Federico II. La salutiamo con affetto alla vigilia della Giornata internazionale delle Donne come simbolo della straordinaria forza, coraggio, intelligenza e passione delle donne. L’aspettiamo a Napoli quando tornerà dalla sua missione per darle l'abbraccio di tutta la città.

 Hallo ‪#‎Naples‬! Look at the clouds hugging Mt Vesuv!




mercoledì 4 marzo 2015

metrolapse

un lavoro di Andrea Buonocore sulla metropolitana Partenopea. Patrocinato dall'Azienda di mobilità cittadina ANM, il video ritrae le stazioni della Linea1 e quelle delle funicolari.


domenica 1 marzo 2015

Musei statali gratis, tutti in coda.

Come tutte le domenica di ogni inizio mese, dove in tutta Italia i musei statali sono a ingresso gratuito, quelli Napoletani hanno registrato un buon numero di visitatori.
Sarà stata anche la giornata dove il sole ha fatto la sua comparsa a invogliare le persone di fare un salto nei maggiori musei cittadini perchè in questa prima domenica di marzo le code fuori ai musei sono state di gran lunga superiori rispetto alle prime domeniche con ingresso gratuito dei mesi scorsi.
Grande fila si registra al Museo Archeologico Nazionale, mentre altri hanno atteso per entrare a Palazzo Reale. Ottime le presenze a Capodimonte, mentre niente male neanche alla reggia di Caserta dove si sono registrate quasi quindicimila presenze. Tanti altri invece hanno scelto il muse di arte contemporanea MADRE, che ha registrato una buon numero di visitatori.

coda per entrare a Palazzo Reale


coda per entrare al museo Archeologico Nazionale.